Nel 2000 abbiamo iniziato la trasformazione dell’uva in vino, pigiando piccolissime partite di uve provenienti dai nostri vigneti, con la fortuna di poter scegliere, ogni anno, tra le migliori uve prodotte da tanti vigneti diversi.
La filosofia da noi usata in cantina è semplice: produrre vini seguendo la tradizione contadina, senza l’apporto della tecnologia e ricercando al massimo le peculiarità dei vini DOC e DOCG della nostra terra.
L’uva è vendemmiata rigorosamente a mano, con una minuziosa cernita ed immediatamente portata in cantina, dov’è sofficemente pigiata e diraspata: ha così inizio la fermentazione in rosso, con la macerazione sulle bucce, che consente di estrarre colori, profumi, struttura e quindi corpo dei vini.
Alla fine della fermentazione le bucce vengono tolte ed i vini posti nelle botti: i vini giovani in vasche di acciaio inox, quelli da invecchiamento in botti di rovere, dove rimarranno per circa un anno. L’evoluzione dei vini viene costantemente valutata, allo scopo di ottenere il giusto grado di maturazione e pulizia, mantenuta esclusivamente mediante travasi e non con la filtrazione, allo scopo di evitare il depauperamento dei vini e preservare il più possibile le caratteristiche dei nostri terreni.
